Blu Ercolano

2021

Olio su tela con collage di tessuti

cm. 80x120

"Blu Ercolano è una meditazione sul silenzio profondo del mare e sulla memoria frammentata della materia."

Come autore, ho voluto evocare la forza e la stratificazione del tempo, usando un approccio quasi archeologico alla pittura. Ogni tassello di colore, apparentemente casuale, è in realtà frutto di una costruzione lenta, meditata, in cui il gesto si ripete come un rito. Ho steso e sovrapposto decine di rettangoli di blu, talvolta graffiandoli, velandoli, rendendoli porosi — come se la tela fosse una parete corallina, o un fondale scavato dal tempo e dalla luce.

Il titolo, Blu Ercolano, richiama non solo il celebre pigmento antico, ma anche l’idea di una bellezza sommersa, nascosta, che riemerge frammentata come un affresco scampato al fuoco e alla cenere.

L’opera non vuole rappresentare qualcosa in senso descrittivo. È piuttosto un luogo in cui l’osservatore può “entrare”, lasciando che lo sguardo si perda nei passaggi tonali, nei contrasti tra opacità e trasparenza, nei dettagli impercettibili che affiorano solo con il tempo. Come quando si guarda il mare a lungo: all’inizio è solo colore, poi diventa storia, poi diventa specchio.

Mi piacerebbe che il visitatore si fermasse non a cercare un significato, ma a vivere una sensazione: quella di una calma densa, vibrante, in cui ogni strato è un ricordo, e ogni sfumatura una possibilità.